Cronaca di Zappatore – Poltrona 12/Sx – Teatro Manzoni – Bologna – 8/5/2015.

Conforme a chi/conforme a cosa/conforme a quale strana cosa […]
la prima volta fa sempre male/la prima volta ti fa tremare/
sei tu, sei tu, sei tu, che può darti di più…
Per me lo so – CCCP

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Qualche giorno fa eravamo a Bologna, al Teatro Manzoni, a vedere il concerto di Giovanni Lindo Ferretti​.
Prima che il concerto inizi, mi cade a terra il cellulare; busso sulla spalle del signore di una certa età davanti a me, chiedendogli di raccogliermelo. Quando si gira, noto che di fianco a lui c’è un vecchissimo conoscente, che non vedevo da un sacco di tempo. Ma lui non mi riconosce.
Affianco al palco ci sono due uomini della sicurezza, i soliti uomini della sicurezza con la loro posa da lavoro: vestito scuro, gambe larghe, mani incrociate davanti al pisello, anni di palestra, sguardo impassibile fisso davanti a sè, e auricolare all’orecchio.
Mi interessa sempre osservare le reazioni di chi si trovi ad assistere ad una performance artistica, per lavoro, dentro la propria divisa: gli sguardi di poliziotti, uomini della sicurezza, vigili del fuoco. D’altra parte loro si trovano lì per caso, magari non sanno manco chi è quel tipo che canta lì sul palco, mai avvrebbero comprato un biglietto per un suo concerto, non sono nè idolatri di un mito, nè conoscono tutte le sue canzoni a memoria. No, loro si trovano lì per lavoro, nascosti per bene dietro la loro divisa. È un bel paradosso, per osservare l’efficacia trasformativa dell’arte.
Il concerto comincia:
Pons Tremolans Amandoti Tu Menti Tomorrow Mi Ami? Oh! Battagliero And The Radio Plays Maritima Loca Radio Kabul
Polvere Occidente Cupe Vampe Annarella Del Mondo Canto Eroico Morire Barbaro Per Me Lo So.
“Per me lo so“, è proprio su “Per me lo so” che vedo vacillare la rigida maschera degli uomini della sicurezza. Lo vedo dai loro sguardi e soprattutto dai piccoli e strani movimenti che mi danno la netta sensazione percettiva fuori contesto, di vederli uscire fuori dalla loro posa e posizione.
Intanto, mentre Ferrretti canta: “sei tu, sei tu, sei tu, che può darti di più…“, noto che il signore di una certà età davanti a me, si bacia appassionatamente con il ragazzo che non vedevo da un sacco di tempo.
Volevo poi scrivere un articolo sull’efficacia di arrivare al cuore della musica di Giovanni Lindo Ferretti.

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Scaletta Concerto:
Pons Tremolans
Amandoti
Tu Menti
Tomorrow
Mi Ami?
Oh! Battagliero
And The Radio Plays
Maritima Loca
Radio Kabul
Polvere
Occidente
Cupe Vampe
Annarella
Del Mondo
Canto Eroico
Morire
Barbaro
Per Me Lo So
Curami

Depressione Caspica
Irata
Ombra Brada
Unità Di Produzione
Emilia Paranoica
Spara Jurij