IT/ Intervista radio a cura di Antonello Palladino, Lupo e Contadino
Traduzione dall'inglese di Roberto Brancati (intervista) e Claire Gentile (articolo)
Montaggio a cura di Damiano Ferraretti
Grazie di cuore ad Emanuele Mocarelli per averci suggerito l'importante scoperta del Dream Tending


 
EN/ Radio interview by Antonello Palladino, Lupo and Contadino
Translation from English by Roberto Brancati (interview) and Claire Gentile (article)
Audio editing by Damiano Ferraretti
Many thanks to Emanuele Mocarelli for suggesting the important discovery of Dream Tending

 

 

Il Dr.Stephen Aizenstat, psicologo clinico e psicoterapeuta è presidente fondatore del Pacifica Graduate Institute, a Santa Barbara, in California. Per più di trentacinque anni ha indagato la capacità di guarigione dei sogni attraverso lo studio della psicologia del profondo e un personale percorso di ricerca. Ha collaborato con Joseph Campbell, James Hillman, Marion Woodman e Robert Johnson, oltre che con maestri appartenenti a culture indigene di tutto il mondo. Ha inoltre tenuto centinaia di seminari di lavoro sul sogno negli Stati Uniti, Asia e Europa.

In italiano è stato pubblicato il suo importante lavoro: Vegliare il sogno, Teoria e pratica del Dream Tending, di Moretti&Vitali.

Il Dream Tending si colloca in una interessantissima e fertile zona di mezzo, fra le tradizionali teorie psicanalitiche occidentali sul sogno (il percorso di formazione psicologica di Aizenstat segue linearmente la tradizione classica occidentale) e le antiche tradizioni sciamaniche. È una tecnica in cui il Sogno è materia viva, da amplificare, accudire, animare, con cui entrare in relazione profonda ed aperta.



"Ogni notte la psiche che sogna dà origine a qualcosa che diviene parte della nostra mitologia personale, dandoci informazioni sulle nostre origini, valori,[...]"
[...]"
"Le immagini del sogno non sono solo la rappresentazione della nostra natura personale, ma sono anche influenzate dalle nature interiori soggettive delle cose e delle creature che ci sono fuori, nel mondo. Quando sono viste dalla prospettiva dell'inconscio del mondo, le immagini del sogno non vengono esclusivamente dal nostro interno, ma originano anche nel e dal mondo "là fuori". In altre parole, non siamo solo noi a sognare: è il mondo stesso che, insieme a noi, sogna. Mi piace chiamare questo aspetto: "il Sogno del Mondo"."

"Il mondo sogna e si presenta a noi attraverso le sue immagini del sogno. Benché questo concetto possa essere semplice da afferrare, ho trovato molto difficile metterlo in pratica. Siamo stati educati a pensare che le immagini del sogno appartengono a noi e si riferiscano solo a noi in prima persona; sembrano essere totalmente "nostre". Nel lavoro con i sogni continuamente torniamo indietro a che cosa il sogno significa per noi. Tuttavia, se vogliamo andare a livelli molto più profondi dell'esperienza e incontrare l'anima del mondo, dobbiamo ricordare che le immagini del sogno non appartengono solo a noi e che ogni tanto esse potrebbero riguardare cose molto lontane dai nostri interessi personali. Esse sono l'espressione della Natura stessa che spontaneamente si manifesta nei nostri sogni"

Estratti da: Vegliare il sogno, Teoria e pratica del Dream Tending - Stephen Aizenstat | Moretti&Vitali

 
Alcune delle domande che troverai nell'intervista:


  • Il sogno viene spesso vissuto come un territorio intimo, come “chiuso” all’interno della vita del sognatore; spesso si ha molto pudore nel raccontare i sogni; sogni che vengono oggi utilizzati e maneggiati quasi esclusivamente in ambito clinico per l’analisi di disturbi psicologici. Perché c’è secondo te questa paura del Sogno?

  • In molte tecniche del libro, suggerisci spesso di lavorare sulla collocazione spaziale delle immagini del sogno; permettere al Sogno di muoversi liberamente nello spazio, di liberare i movimenti del Sogno. Di fare in generale molta attenzione al paesaggio geografico-onirico. Perché?

  • Oltre all’inconscio personale, sviluppato da Freud, quello collettivo da Jung, tu parli di “inconscio del mondo”: le immagini del sogno non sono solo una rappresentazione della nostra natura personale, ma sono anche influenzate dalla natura interiore e soggettiva delle cose e delle creature che ci sono fuori: non siamo solo noi a sognare, è il mondo stesso che sogna; quello che definisci il “Sogno del Mondo”. Ascoltando i sogni delle persone in questi tuoi anni di lavoro, cosa ci sta dicendo, secondo te, il Sogno del Mondo rispetto al presente e al futuro?


 
 

(( Intervista-radio | Versione italiana ))

Un estratto video dall'intervista

Hai domande sui temi dell'intervista?


 

 

English Version

The Living Dream. A central tenet of dream tending is that dreams are alive. In other methods of dreamwork, dreams are static images, stories that have been written down, images that have been painted. We study them in their fixed form, trying to puzzle out the meaning of the various symbols and figures that appear in them. In Dream Tending, we bring the dream to life around us and enter its living world. There, we can engage with the dream images, speak with them, observe them, ask them questions and, ultimately, befriend and care for them. By embracing the vitality of the living dream, we get to know, more deeply, the healing potential of the image and experience how they care for us as we, in turn, care for them.”
From:
https://dreamtending.com/blog/most-important-terms-meaning-of-dreams/
Stephen Aizenstat PhD is a Professor of Depth Psychology, Psychotherapist and Founder of Dream Tending and Pacifica Graduate, Santa Barbara, California. He has been studying the healing power of dreams for over 35 years and has collaborated with many notable masters in the depth psychology  field including Joseph Campbell, James Hillman, Marion Woodman and Robert Johnson as well as with many masters belonging to the Indigenous People of the world. Professor Aizenstat has conducted hundreds of seminars on dreams in the USA, Asia, Europe.

He published the books Dream Tending: Awakening to the Healing Power of Dreams and Imaginationand Medicine, both published by Barnes and Nobles.

  The Dream Tending approach lies in between the traditional psychoanalytic theories on dreams and the ancient shamanic traditions.
Dream Tending is a method that changes the Dreams into something alive, something that can be grown, cured and animated.

Some of the questions to Professor Aizenstat from our interview:


  • Dream is often lived as an intimate territory, “locked” inside dreamer’s life; often we are ashamed of telling dreams: dreams that are today nearly exclusively handled and used in clinic setting for the analysis of psychological disorders. Why, in your opinion, there is this fear of Dream?

  • In many techniques of the book, you often suggest to work on the spacial position of the dream images: to allow Dream to move freely in the space, to release the movements of Dream; to pay close attention to the dreamlike geographical landscape. Why?

  • As well as the Personal unconscious developed by Freud, the Collective one by Jung, you talk about “Earth Unconscious”: Dream images are not just a representation of our personal nature but also influenced by the interior and subjective nature of things and creatures around us. We are not the only dreamers, is Earth itself that dreams: what you call “Earth’s Dream”. Listening to the people’s dreams during this years of your work, what do you think Earth’s Dream are telling to us, as regard present and future?


(( Radio interview | English version ))

A video excerpt from the interview

Do you have questions about the interview topics?